Vi siete mai chiesti, quando maneggiate le banconote europee, cosa sono le figure architettoniche rappresentate sopra?

Di solito le monete hanno avuto sempre rappresentazioni di monumenti famosi, opere o personaggi che hanno fatto la storia di qualche epoca.

L’Euro, però non ha fatto suo questo principio al quanto obsoleto, ma si è rinnovato di uno spirito artistico.

Questa moneta doveva rappresentare l’Unione Europea e il grafico austriaco Robert Kalina, che lavora per la Banca d’Austria, si è approcciato ad un tipo di concept diverso, che potesse rappresentare l’’unione’.

E cosa può unire meglio due paesi distanti se non un ponte!?

Essi rappresentano un incontro, una via di mezzo, un’unione artificiale voluta e determinata dall’uomo come un patto tra nazioni.

Robert Kalina ha preso ispirazione dai ponti, non solo nel suo simbolismo, ma anche per la storia, determinando una rappresentazione vicina al reale, ma del tutto fantasiosi.

Infatti, vediamo come i ponti dell’Arte Classica sono stati d’ispirazione per la banconota del 5 Euro, quelli dell’Architettura Romanica per il 10 Euro, dell’Architettura Gotica per il 20 Euro, dell’Architettura Rinascimentale per il 50 Euro, quelli dell’Arte Barocca e Rococò per il 100 Euro e quella Ottocentesca per il 200 Euro.

Se vi chiedete come mai Robert Kalina non ha abbracciato la modalità di ricopiare la storica opera architettonica o figurativa sulla filigrana…beh, vi dico che, tra paesi che stringono un accordo, per tenere la pace bisogna in primo luogo non fare a gara fra loro. Tra chi vanta più opere/personaggi rispetto ad altri. Ecco che non rappresentare nessun ponte esistente, ma del tutto inventati, fosse un’idea nuova, sottolineando la bellezza dell’unione, intesa come archetipo.

L’artista e designer, Robin Stam, ha però concretizzato il concept di Kalina e ha deciso che nel suo paese, l’ Olanda, ricca di corsi d’acqua, avrebbe costruito proprio quei ponti della moneta europea e ha dato vita ad una serie di collegamenti davvero colorati, allegri e di grande impatto visivo.

La prossima volta che maneggiate una banconota soffermatevi a guardarla con i giusti occhi.

A mio modo di vedere la vita, non è la moneta ad avere valore, ma essa lo acquisisce, dalla storia, dall’architettura, dall’ arte e dal design. E’ il denaro che si arricchisce.